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Trasferte di calcio all’Atletico Madrid – Real Madrid

Dopo El Clásico, il Derbi Madrileño tra Atlético Madrid e Real Madrid è la partita più importante del calcio spagnolo. L’importanza di questo derby è cresciuta enormemente, soprattutto negli ultimi dieci anni. Coiò è dovuto principalmente al fatto che l’Atlético è diventato un avversario serio dall’arrivo dell’allenatore Simeone. Dopo un periodo di quattordici anni durante i quali il Real è stato il sovrano assoluto del Derbi Madrileño, l’Atlético ha regolarmente messo in imbarazzo il suo grande vicino dal 2013. Lo scontro tra le superstar de Los Blancos e i rivali del Rojiblancos si è trasformato in una lotta agguerrita. L’Estadio Wanda Metropolitano diventa un grande calderone durante il derby con il Real Madrid ed è quindi sempre tutto esaurito. Fortunatamente, su Voetbaltravel troverai i biglietti per i posti migliori e sarai sicuro di sederti uno accanto all’altro durante questo acceso derby.

In questa pagina troverai tutte le informazioni per vivere al meglio la tua trasferta di calcio al derby di Madrid. Qui puoi trovare informazioni su:

  • La storia dei Derbi Madrileño
  • Le partite più memorabili
  • Fatti interessanti sull’Atletico Madrid – Real Madrid
  • I premi dell’Atlético Madrid e del Real Madrid
  • Estadio Wanda Metropolitano durante il Derbi Madrileño
  • Dove fanno festa, mangiano e bevono i tifosi dell’Atlético?


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Storia del derby di Madrid

La rivalità tra le due squadre di Madrid è presente sin dalla loro fondazione. Il Madrid FC, fondato nel 1902 (nel 1920 il nome fu cambiato in Real Madrid), giocò la finale di coppa contro l’Athletic Bilbao nel 1903. Il Bilbao vinse 2 a 0, per la gioia di alcuni studenti del Madrid. In quanto ammiratori della squadra basca, gli studenti decisero di fondare una “squadra filiale” dell’Athletic Bilbao nello stesso anno. La rivalità non fece che aumentare negli anni a venire. Il ricco Madrid FC consumò tutte le altre squadre di Madrid. Per mezzo di una “fusione”, i migliori giocatori di queste squadre furono inseriti nella propria squadra. I migliori giocatori di altre squadre di Madrid sono stati acquistati. L’unica squadra in grado di trattenere i suoi giocatori fu l’Atlético, grazie all’aiuto finanziario del “vecchio” Athletic Bilbao. In cambio, Bilbao “prese in prestito” giocatori di talento dall’Atlético.

Dopo la guerra civile spagnola, l’Atlético Madrid si fuse con la squadra nazionale dell’aviazione spagnola. Ciò ha fornito alla squadra i finanziamenti necessari per risultati di maggior successo. Allo stesso tempo, il Real Madrid stava attraversando un momento più difficile dal punto di vista sportivo. Questo sviluppo ha anche contribuito alla rivalità. Il fatto che anche le differenze di estrazione sociale abbiano contribuito al conflitto è obsoleto. Entrambe le squadre hanno tifosi di ogni ceto sociale.

La rivalità è chiaramente aumentata negli ultimi dieci anni. Ciò fu dovuto principalmente ai successi dell’Atlético sotto la guida dell’allenatore Diego Simeone. L’arrivo di giocatori come Diego Forlán, Sergio Aguero e Falcao portarono nuovi successi. Simeone dimostrò di essere in grado di rendere l’Atlético un squadra top di livello mondiale. Dopo un lungo periodo in cui regnò il Real Madrid, il Derbi Madrileño tornò al suo antico splendore dal 2013 come una delle partite più importanti d’Europa.

Atletico vs Real: Gli incontri più memorabili

18 gennaio 1997 Atlético Madrid – Real Madrid 1-4

Nel 1992, il controverso proprietario dell’Atlético Madrid, Jesus Gil y Gil, prese un’altra decisione poco popolare. Per risparmiare, chiuse di colpo la sua accademia giovanile. “Non c’è bisogno di tale formazione”, disse il presidente. I giovani talenti dell’Atlético Madrid furono costretti ad andarsene. Tra loro c’era il 14enne Rául González Blanco. L’attaccante, la cui famiglia era composta da fanatici tifosi dell’Atlético, fu costretto a iscriversi alle giovanili del Real Madrid. Cinque anni dopo, Rául tornò allo stadio Vicente Calderón, smentendo il suo ex presidente. Il Real Madrid vinse il Derbi Madrileño 1-4 e Rául segnò una doppietta. Successivamente l’attaccante diventò un fenomeno ed è ancora il capocannoniere di tutti i tempi della squadra al Real e il secondo nella classifica dei migliori marcatori della nazionale.

7 febbraio 2015 Atlético Madrid – Real Madrid 4 – 0

Per quattordici anni, l’Atlético non era riuscita a vincere una partita casalinga contro la grande rivale. Nessuno ricordava l’ultima volta. Nel giugno 1999 i tifosi avrebbero potuto esultare per l’ultima volta. Il Real Madrid, con Bodo Illgner come portiere e Clarence Seedorf come parte della squadra, è stato poi sconfitto 3-1. A questo seguì un periodo buio, in cui il Real Madrid riacquistò nuovamente le forze. I Rojiblancos furono persino ridicolizzati. Al Bernabeu fu appeso uno striscione durante i derby con il quale i tifosi del Real chiedevano un avversario decente per un degno derby, invece di una partita contro l’indegno Atlético. Ciò continuò fino a quando Diego Simeone non diventò allenatore e ridette dignità alla squadra.

All’inizio di questa stagione, l’Atlético aveva già vinto 1-2 al Santiago Bernabéu. All’Estadio Vicente Calderón, l’Atlético finalmente si riprese        la dignità quella serata. Tiago, Sául, Griezmann e Mandzukíc assicurarono un risultato di 4-0 senza precedenti. Vinsero sia la partita in casa che quella nello stadio avversario per la prima volta in 64 anni. “Di solito ci battevano prima dell’inizio della partita. Ora è il Real a diventare nervoso”, riferì l’attaccante Gárate, che aveva giocato nell’Atlético per undici anni e aveva perso contro il Real per dieci anni. Con la sconfitta del Real Madrid, venne anche quella dell’FC Barcelona e alla fine conquistarono il titolo. L’allenatore Ancelotti fece poi le valigie.

19 novembre 2016: Atlético Madrid – Real Madrid 0-3

L’ultimo Derbi Madrileño all’Estadio Vicente Calderón si concluse con una delusione per Los Colchoneros. L’Atlético era un gol dietro al rivale e fu in grado di prendere il comando con una vittoria. In uno stadio con il tutto esaurito, però, fu Cristiano Ronaldo a fare da protagonista. Con la 39esima tripletta in carriera, il portoghese si assicurò il punteggio finale di 0-3. Divenne subito il capocannoniere di tutti i tempi del derby, superando Alfredo di Stefano con 17 gol. FU il preludio di una stagione di successo in cui il Real Madrid finalmente vinse il titolo spagnolo dopo cinque anni.

2019: Atlético Madrid – Real Madrid 7-3

In preparazione per la stagione 2019-2020, le due squadre si affrontarono nel New Jersey. La partita fu pubblicizzata come un “incontro amichevole”, ma ovviamente non lo poteva essere tra due acerrimi rivali. Fu la più grande umiliazione che il Real Madrid abbia mai dovuto sopportare contro la squadra concittadina. All’intervallo era già 5-0 per l’Atlético, con tre gol di Diego Costa. Poco dopo l’intervallo anche Costa segnò portanto il punteggio 6-0, ma poi fu coinvolto in una rissa con il giocatore del Real Carvajal. Entrambi ricevettero il cartellino rosso.

Il Real Madrid, con i nuovi acquisti Eden Hazard e Luka Jovic tra le fila, non potè farci nulla. L’Atlético finì 7-1, dopodiché Benzema e Hernández resero il declino un po’ più sopportabile. “L’Atlético era migliore in tutto, questo è tutto quello che c’è da dire. Per fortuna questa fu una partita di esibizione, dobbiamo essere pronti all’inizio della competizione”, disse l’allenatore sconfitto Zinedine Zidane. Il Royal One si riprese e diventò campione nazionale nel 2020.

Fatti interessanti sll’Atlético Madrid – Real Madrid

  • L’Atlético ha vinto il Derbi Madrileño nella Liga 24 volte. La partita si concluse con un pareggio 15 volte e il Real Madrid vinse 25 volte. Anche la differenza reti è leggermente a favore del Royal One con 123-133.
  • Abbastanza sorprendentemente, l’Atlético sta facendo molto meglio nei derby per la Copa del Rey. Le squadre di Madrid si affrontarono cinque volte nella finale del torneo di coppa. L’Atlético ne vinse quattro. Solo nel 1975 il Real Madrid vinse sfruttando meglio i rigori.
  • Il periodo oscuro dell’Atlético Madrid durò dal 1999 al 2013, quando non riuscì a battere il Real Madrid in ben 25 partite.
  • Degli ultimi dieci derby in casa (fino alla stagione 2021/22), l’Atlético riuscì a vincerne solo uno. Cinque volte la partita si concluse con un pareggio e il Real Madrid vinse quattro volte. L’Atlético non ha ancora vinto una classica all’Estadio Wanda Metropolitano.
  • Adelardo Rodríguez ha giocato il maggior numero di derby con l’Atlético Madrid. Negli anni Sessanta e Settanta giocò in 35 Derbis Madrileñ
  • Il capocannoniere del derby dell’Atlético Madrid è Paco Campos. Per questo dobbiamo tornare agli anni ’40. L’attaccante delle Canarie segnò dodici gol nei derby contro la squadra concittadina.
  • La stagione 2014-2015 fu uno spettacolo per gli amanti del derby. Atlético e Real si affrontarono non meno di otto volte in quella stagione! Questa serie pose anche termine alla serie infinita di sconfitte dell’Atlé La squadra vinse entrambe le partite della Liga (2-1 e 4-0) e sconfisse il Real sia in Supercoppa (1-0 e 1-1) che in Copa del Rey (2-2 e 2-0). La vendetta del Royal, tuttavia, seguì nelle ultime due partite. Nei quarti di finale di Champions League, il Real Madrid riuscì ad avere la meglio (0-0, 1-0).
  • Nel 1939, l’aviazione spagnola aveva una propria squadra di calcio, desiderosa di competere ai massimi livelli. Ecco perché il Real Madrid fu scelto per un’eventuale fusione. La squadra rifiutò, perché il Real non voleva cambiare il nome e il logo della squadra. L’Atlético Madrid era in difficoltà finanziarie e aveva anche uno stadio completamente distrutto durante la guerra civile spagnola. Ecco perché accettò l’offerta. Il nome fu cambiato in Atlético Aviación de Madrid e ricevettero i migliori giocatori dell’esercito. Fu la salvezza della squadra e l’Atlético Aviación divenne campione di Spagna nel 1940 e nel 1941. Nel 1947, la squadra si distaccò nuovamente dall’Air Force e cambiò nome in Atlético Madrid.

I premi dell’Atlético Madrid e del Real Madrid

Sia l’Atlético Madrid che il Real Madrid hanno una bacheca dei trofei eccezionalmente ben fornita. A livello nazionale e internazionale, le squadre hanno vinto quasi tutti i premi che possono essere vinti. Ma mentre l’Atlético ha sicuramente vinto parecchie coppe negli ultimi 15 anni, ovviamente non può competere con il suo grande vicino. Dopo tutto, il Real Madrid è la squadra di maggior successo al mondo.

A livello nazionale, il Real Madrid ha vinto il suo 35° scudetto nel 2022. Per contro, ci sono 11 scudetti per l’Atlético. La Coppa di Spagna (Copa del Rey) è stata vinta 19 volte dal Real Madrid e 10 volte dai Rojiblancos. Con 12 Supercoppe spagnole contro 4, anche il Real è in vantaggio.

A livello internazionale, il Real Madrid è il detentore del record con 13 coppe di Champions League nella bacheca dei trofei. L’Atlético non ha ancora vinto la Coppa con le orecchie grandi. La squadra ha il triste record di tre finali perse.

Tuttavia, il Real Madrid non è in testa ovunque. Mentre il Real ha vinto due volte l’Europa League, l’Atlético ha incassato tre coppe. E, soprattutto, l’Atlético Madrid ha vinto una volta la Coppa dei Campioni II, coppa che il Real non è mai riuscito a vincere. Se l’Atlético Madrid riuscirà a vincere la Champions League, entrerà a far parte dell’illustre classifica delle squadre che hanno vinto tutte e tre le coppe europee.

Estadio Wanda Metropolitano durante il Derbi Madrileño

Dalla stagione 2017-2018 il derby si gioca all’Estadio Wanda Metropolitano. I tifosi preferiscono parlare di ‘Metropolitano’, visto che ‘Wanda’ è il nome dello sponsor cinese dello stadio. Con 68.456 posti a sedere, il Metropolitano è il terzo stadio più grande della Spagna dopo il Camp Nou e il Santiago Bernabéu. Il tempio del calcio all’avanguardia è il primo stadio illuminato a led al 100% al mondo ed è particolarmente confortevole. Invece di creare più posti possibili, la distanza tra le file è stata volutamente mantenuta ampia. Di conseguenza, c’è molto spazio in ogni posto dello stadio. La vista è fantastica anche da qualsiasi luogo; un grande miglioramento rispetto al vecchio Estadio Vicente Calderón.

Quello che non dovresti perdere durante la tua visita al derby è il Paseo de las Leyendas. Questa è una “Walk of Fame” fuori dallo stadio, dove puoi trovare le targhe di tutti i giocatori dell’Atlético che hanno giocato più di 100 partite per la squadra. Ciò che colpisce è che le targhe dei giocatori che sono passati all’odiato Real vengono spesso distrutte. Ad esempio, la targa Thibaut Courtois è facile da riconoscere perché è sepolta sotto uno strato di spazzatura e topi di peluche. Allo stadio troverai anche un aereo, donato dall’esercito spagnolo. Ricorda la fusione tra la squadra e l’Air Force negli anni ’40, che portò a due titoli nazionali per la squadra.

Informazioni pratiche

Il moderno stadio è facile da raggiungere, perché la stazione della metropolitana “Estadio Metropolitano” si trova proprio accanto alla base dell’Atlético. La linea 7 della metropolitana vi porta dal centro in circa 45 minuti. Se preferisci camminare per l’ultimo tratto tra i tifosi, puoi anche scendere alle seguenti fermate, a circa 15 minuti a piedi: Las Rosas (linea 2), Canillejas (linea 5) o Las Musas (linea 7).

Tour dello stadio Wanda Metropolitano

Oltre a visitare il Derbi Madrileño, si consiglia anche di partecipare a un tour dello stadio. Una guida in lingua inglese ti condurrà lungo gli spogliatoi, la sala stampa, il tunnel dei giocatori e il campo. Dopo questo puoi visitare il museo della squadra “Territorio Atleti” da solo. In questo enorme museo troverai tutti i premi vinti, le varie magliette della squadra della storia e una panoramica della storia della squadra. Il tour si svolge più volte al giorno dal martedì alla domenica. Consigliamo vivamente di prenotare online in anticipo. In questo caso ti assicuri un posto e paghi 22€ invece di 24€ alla cassa.

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Dai un’occhiata alle trasferte di calcio all’Atlético Madrid

Dove fanno festa, mangiano e bevono i tifosi dell’Atlético?

Naturalmente, durante la tua trasferta di calcio a Madrid, vuoi vivere il più possibile l’atmosfera del derby spagnolo. Naturalmente li troverete principalmente nelle vicinanze dello stadio. Ora Estadio Wanda Metropolitano non si trova in centro, ma alla periferia della città. La base dell’Atlético è facilmente raggiungibile in metropolitana, perché la fermata Estadio Metropolitano si trova proprio sotto lo stadio. Tuttavia, è meglio scendere prima, ad esempio alla stazione di Las Musas. Da qui sono dieci minuti a piedi dallo stadio e lungo il percorso incontrerai numerosi caffè, bar di tapas e piatti da asporto. Nello stadio stesso, troverai alcuni carrelli alimentari che servono hamburger, patatine fritte e panini. Al Gate 39 troverai un food truck molto popolare che serve il famoso “bocadillo de calamari” (panino con calamari).

Il punto più vivo, tuttavia, è la lunga strada, Calle Suecia, a 800 metri dallo stadio. Qui troverai diversi veri bar dell’Atlético. I bar più frequentati sono Espiritú del 96, La Grada e El Estadio.

Se vuoi mangiare qualcosa di più consistente del normale boccone prima della partita di calcio, allora il Bar Akelarre (C. de Nicolasa Gómez 104), a un chilometro dallo stadio, è l’opzione migliore. Il proprietario è molto accogliente e serve enormi porzioni di gustose tapas a prezzi molto convenienti. Merita una visita anche l’interno, con le numerose streghe appese e i manifesti di calcio. Il proprietario è anche un tifoso del Real Madrid.

Luogo per i tributi

Proprio come il Real Madrid, i tifosi dell’Atlético si riversano in una fontana della città quando vincono un titolo o una coppa. Questa bellissima Fuente de Neptuno (Fontana del Nettuno) si trova nel centro di Madrid, proprio accanto al Parco del Retiro.